Tra sogno e realtà

Ritorniamo davanti al nostro pubblico e naturalmente l'aspettativa è molto alta! Sicuramente Darvin è colui che in questo inizio di stagione ha dimostrato di saper prendere le redini del centrocampo ed anche una vena realizzativa davvero niente male!

Mamma mia che stecca che stavamo per prendere!! La squadra soffre di questi blackout ed oggi poteva portare alla prima sconfitta. Il Kerry, sfrutta al meglio i nostri errori e prima tenta di andare in vantaggio su rigore, ma il nostro estremo difensore si conferma una saracinesca, respingendo in calcio d'angolo il tiro di Gaxha. Purtroppo però pochi minuti dopo, Clarke si dimentica di essere imbattuto da tre partite, e smanacciando malamente in area di rigore, regala palla a Ryan Kelliher che da due passi può insaccare tranquillamente. Lo stadio è ammutolito, e lo è ancor di più quando al 62esimo McCarthy si fa espellere per doppia ammonizione. Sembra oramai tutto perso nonostante il pallino del gioco fosse sempre stato in mano nostra. Ma a quattro minuti dal termine ci pensa l'ala sinistra Manning a battere il portiere avversario, su un ottimo passaggio in area del giovane McCullagh entrato dalla panchina da poco. Rimaniamo quindi imbattuti, ma che fatica!

Partita mai messa in discussione quella con il Treaty Utd. Finisce con un secco 5-0. Il reparti dei trequartisti è quello dominante, l'attacco è sterile ma ci pensano loro a trovare la via del gol. L'ipoteca viene già messa nel primo tempo, con il risultato di 4-0.

Purtroppo Dervin non vince il gol del mese anche se, per me se lo meritava a pieno. Ci pensa una punizione di Rowe a togliergli il premio.

Premio che invece arriva a me! Come primo anno da allenatore di una squadra professionista, sinceramente non mi aspettavo tutto ciò, ed il premio non posso che condividerlo con il Presidente che ha creduto in me!

All'Athlone Town Stadium giochiamo una partita straordinaria. Dominiamo in lunga ed in largo, segno che la squadra ora sta prendendo dimestichezza con il modulo ed i giocatori iniziano a trovare le giuste alchimie. Si sblocca anche Rob Manley, primo gol di un attaccante quest'anno.

Siamo in un buon periodo, ma non dobbiamo sottovalutare nessuna partita.

Arriva ancora un risultato netto. Un 3-0 e nuovamente partita dominata in lungo ed in largo. Però primo tempo che finisce in sordina sullo 0-0. Nella ripresa al 63esimo ci pensa Lomboto a dare inizio alle danze con una conclusione potente dall'interno dell'area di rigore sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Finn Harps non tenta neanche di replicare e all'83esimo è Manley a farsi trovare pronto con un preciso colpo di testa sul secondo palo, su cross di Horgan. La partita è in tasca ma c'è ancora spazio per il terzino destro Horgan, che all'87esimo viene lasciato da solo in area e su un passaggio rasoterra di Lomboto riesce a battere facilmente il portiere avversario.

Dopo il primo girone d'andata (ricordo che in Irlanda si giocano le partite per ben quattro volte) siamo in testa a +5 sul Cobh Ramblers e sul Longford. Sicuramente balza all'occhio la difesa d'acciaio, solo 3 reti subite contro le 11 del Waterford che è in seconda posizione per le reti subite.

Decima giornata che ci vede ancora vittoriosi, questa volta sul campo dei rivali e pretendenti al titolo del Cobh Ramblers. Sappiamo di essere più forti, ma al 20esimo andiamo sottograzie al gol di Phillips. Non demordiamo e tre minuti più tardi ci pensa Manley ad insaccare su un cross basso di Horgan. Al pareggio aumentiamo il ritmo e alla mezz'ora è ancora Horgan ad andare sul fondo sulla destra, palla nuovamente al centro dove questa volta e McCarthy a trovare il guizzo per superare il portiere. Si va in vantaggio all'intervallo, e nella ripresa cerchiamo di amministrare il match, cercando il gol che chiuderebbe la partita. Arriva solamente all'89esimo quando è McCormack a mettere sul secondo palo un cross, ancora McCarthy questa volta di testa deposita alle spalle del portiere avversario.

E purtroppo alla fine è arrivata. Perdiamo la nostra prima partita contro il Bray Wanderers, battuto nell'altro turno in trasferta per 0-2. La cosa che ci lascia ancora più basiti è aver pero in casa, dove avevamo costruito un fortino. Passiamo anche in vantaggio al 13esimo con Manley, ma al 21esimo gli avversari trovano subito il pareggio. Di male in peggio, due minuti più tardi Donelon pensa bene di entrare in scivolata sciaguratamente su un avversario. Non ci può che essere un cartellino rosso diretto. Partita che nonostante l'espulsione rimane in bilico ma nella ripresa ci pensa ancora Feeney a trovare il raddoppio per gli ospiti. Sinceramente ce la siamo meritata, soprattutto perchè dobbiamo evitare di giocare sempre in 10.

12a Giornata di Irish First Division ed è nuovamente sconfitta. Momento di blackout della squadra, ma fa rabbia ancor di più che entrambe la sconfitte sono arrivate in casa.
Il Waterford è una delle candidate al titolo e si vede. Sfrutta al meglio le occasioni che le regaliamo e al nono minuto Coughlan già insacca il gol del vantaggio. La partita la facciamo noi, ma purtroppo là davanti sprechiamo l'impossibile. Nella ripresa ci pensa Manning a mettere il risultato sul pareggio su calcio di rigore ma neanche otto minuti più tardi, ancora Coughlan riporta in vantaggio gli ospiti.

Nella 13esima giornata torniamo finalmente alla vittoria. IPartita ancora una volta stra dominata, ma abbiamo perso la verve dell'inizio stagione. Sul termine del primo tempo i padroni di casa passano in vantaggio con Adeyemo ed andiamo negli spogliatoio in svantaggio. Sembra nuovamente una partita di quelle stregate, ma una bella strigliata negli spogliatoi questa volta serve a qualcosa! Rientriamo in campo e dopo sette minuti l'ala destra McCarthy riporta il risultato in parità. Alziamo il ritmo ed il Longford non sta al passo, e dieci minuti più tardi è il terzino sinistro Donelon a trovare il gol del vantaggio e della relativa vittoria. Tre punti, ma soprattutto un morale che si rialza!