Marino Marini, l'uomo più bello della sua nazione

Dopo aver fatto 2000 kilometri per andare da Guandong a Pechino per la sfida con la Colombia, risaliamo sull'aereo e torniamo a Guandong per giocare contro la Grecia. Se non altro accumuliamo miglia gratuite da usare per le nostre vacanze



Il derby democratico tra la prima democrazia al mondo e la più antica repubblica della storia sta per cominciare. I greci sono abbordabili, sono poco più forti del Venezuela nonostante siano ben 15 posizioni avanti a loro nel ranking FIFA. I loro due migliori giocatori sono entrambi ale destre, Neblegeras mi piace più di Avdoulos, e il CT greco pare darmi ragione visto che il primo ha più del doppio delle presenze del secondo.



Gli 11 scelti vedono riposare i due centrali che hanno giocato contro la Colombia e hanno dovuto fare li straordinari, per far giocare i più solidi Amici e Costa, con il primo rientrato dalla squalifica. A sorpresa Marini lascia fuori dalla mediana il baby fenomeno Lo Porto e da spazio a Mattia Benedettini, all'esordio nella competiizone. Dalla squalifica rientra anche Ghiotti, il resto dell'attacco è confermato.



Al 4' Maggio s'incarica di calciare una punizione dal limite. La palla gira oltre la barriera e viaggia verso l'interno del palo vicino. Kiotzenis si allunga e riesce solo a respingere. Sulla ribattuta si lancia Bianchi che per arrivare al pallone tira già un difensore. La palla scivola in rete ma l'arbitro ha già fischiato la punizione per la Grecia

11' calcio piazzato dai 35 metri per la Grecia: Neblegeras lancia in profondità, Varkas fa ponte verso il centro dell'area dove Manakis salta più in alto di Cecchetti. La punta greca colpisce di testa e la palla supera Filosa... ... ma prende la traversa!!! Costa spazza in fallo laterale!

41' Martekas gestisce un lancio lungo di Ghiotti sulla sua trequarti difensiva...


Il primo tempo si chiude con San Marino avanti 1-0

56' Cecchetti si accentra per allargare a Santi al limite della nostra area...


70' Zonzini si sposta sulla sinistra per facilitare la discesa, vedendo la corsa al centro di Benedetti lo serve senza indugio. Il mediano, con una lucidità che non dovrebbe avere chi sta esordendo ai mondiali in un quarto di finale, appoggia di prima al compagno di reparto Della Valle. Il nostro numero 24 si aggiusta il pallone e da due metri fuori dall'area lascia andare un tiro a giro che sfiora l'incrocio dei pali e purtroppo termina sul fondo.

72' la Grecia prova ad accorciare le distanze: Tegos serve con un filtrante alto il movimento Koutsobeis, che, nonostante sia in mezzo a Costa e Amici, riesce comunque a calciare. Il tiro però si conclude a lato.

81' Elefterakis ci prova di prima dopo un lancio di Moutas, ma il tiro è debole e fuori misura. Na porcheria insomma.

83' L'assedio greco ricorda quello di qualche anno fa a Ilio. Sempre Elefterakis prova a segnare ma Filosa di piede respinge. La palla sfila per tutta l'area ma non ci sono maglie biancoblu, quindi Santi spazza il pericolo.

Partita controllata bene, che vinciamo con merito. Bravi noi



Il migliore in campo è Zonzini, che con la sua rete supera Alessandro Valentini e diventa il miglior marcatore della storia della Serenissima, sfondando il muro delle 80 reti con la maglia sammarinese!



Signore e signori: San Marino è in semifinale del suo primo mondiale. Contro di noi l'Inghilterra, che ha strapazzato 5-0 la Guinea.

STORIA™



Siamo partiti da qui, e ora siamo tra le quattro migliori squadre del mondo. Si, siamo la peggiore delle quattro, ma si gioca undici contro undici, il pallone è rotondo e io posso riavviare il gioco anche duemila volta. Quindi mai dire mai!