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fla2
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QUOTECM 03-04
Database: grande.
Campionati selezionati: Italia, dalla serie C2 in su.
Mi presento: non sono un ex-calciatore famoso; non sono neanche uno che ha perso tutti i soldi e tutte le speranze e viene miracolato da un messaggero celeste che gli affida qualche squadra da allenare senza neanche chiedere prima un minimo di referenze o esperienza; e non sono neanche un personaggio famoso in qualche altro campo dello scibile umano che improvvisamente batte la testa per terra e decide senza motivi logici o sensati di allenare qualche squadra; ma non sono neanche uno straniero esotico che trova un pallone per strada e decide di diventare un genio del calcio.
Sono solo un normale, regolare allenatore.
No, non un allenatore di pulcini a cui una squadra blasonata decide di affidare le proprie sorti spinta dall'imperativo assoluto kantiano di "rinnovare il calcio"...
No, sono un onesto, regolare e normalissimo allenatore, come ho già detto, che ha fatto la trafila normale per il lavoro: un passato come calciatore nelle leghe dilettantistiche (quando il "mister" ai provini per i pulcini della squadra del mio paese ci mise in fila per chiederci, uno dopo l'altro, in che ruolo volevamo giocare, visto che tutti dicevano "attaccante", "centrocampista", "campione del mondo", risposi "difensore" e finii a fare il terzino sinistro titolare fisso anche senza avere grandi capacità calcistiche, se si eccettua la caparbietà e l'impegno nei contrasti), senza mai riuscire a sfondare, ovviamente, nel calcio professionista (qualche anonima stagione come riserva in eccellenza e promozione prima della gamba rotta a 25 anni e delle scarpe appese al chiodo); poi il corso base di allenatore e vari anni nei settori giovanili di varie squadre della zona, una laurea nel frattempo, e, finalmente, dopo altri anni di attesa e un po' di fortuna nell'essere selezionato, il corso a 35 anni per l'abilitazione ad allenare fino in C1 e quest'anno l'ingaggio con una squadra di C2, ben oltre a dove avessi mai pensato di arrivare.---
La serie è la C2/C, la squadra la A.S. Lodigiani 1972, di Roma.
Finita terzultima (16a) in serie C2 nella stagione 2002-2003 precedente, con solo 8 vittorie, 11 pareggi e 15 sconfitte (e una differenza reti di -10), e salvatasi dalla retrocessione solo grazie a un ripescaggio dopo aver perso i play-out, la Lodigiani ha bisogno di un nuovo allenatore che riesca ad assicurare la salvezza e, possibilmente, un rilancio della squadra.
L'allenatore della disastrosa stagione 2002-2003 è Giancarlo Morrone (o meglio, Juan Carlos Morrone), ex-attaccante argentino di origine italiana della Fiorentina e della Lazio negli anni '60 (ma anche del Foggia e dell'Avellino negli anni '70), poi allenatore delle giovanili nella Lazio e artefice della promozione della squadra in A nelle ultime 5 giornate del campionato 1982-1983, e da allora, immeritatamente rilegato ad allenare nelle serie minori.
La Lodigiani ha deciso di non riconfermarlo per la stagione 2003-2004 e di non affidare la panchina al vice-allenatore Carlo Delfini, ritenuto troppo poco motivato (10 di motivazione), ma di puntare su un "giovane" (35 anni...) considerato più stimolato a fare bene, cioè me...
Passo quindi dal settore delle giovanili del Lodigiani alla guida della prima squadra.
Tutto bene, direte voi, no?
E invece no... perchè c'è un piccolo problemino...
Io questo lavoro lo faccio principalmente perchè ci tiro fuori da mangiare senza grande sforzo: non riuscirei a stare in un ufficio o in un negozio 8 ore al giorno, non ce la farei a fare qualcuno di quei lavori ultracompetitivi e stressanti nè tantomeno mi va di far fatica manuale...
A fare l'allenatore sto all'aria aperta, lavoro poco, mi diverto e ho tempo libero per fare i miei comodi e seguire i miei interessi.
Ma, c'è un piccolo ma.. . devo ammetterlo: di schemi e allenamenti ci capisco davvero poco...
Nè mi sono mai impegnato più di tanto per capirci qualcosa...
Che vi devo dire: sono svogliato, e anche un po' cazzone; il mio motto è "prima divertirsi, poi, se ti costringono e rimane tempo, impegnarsi"...
Finora con le giovanili mi è andata bene e, più per la qualità dei giocatori e dei preparatori che per meriti miei, me la sono barcamenata discretamente e nessuno si è accorto di niente...
Capirete quindi che allenare in C2 un po' mi spaventa.
In fondo è come se volessi farmi passare da allenatore senza esserlo.
Anzi, no, aspetta: è esattamente così...!
Il tesserino l'ho preso più che altro perchè era un'opportunità e non mi costava più di tanto, ma passare dalla teoria alla pratica è tutt'altra cosa.
Mi sono fatto due conti, però, e, tutto sommato, sono più i pro che i contro: aumento dello stipendio e anche andasse male alla fine non ho nulla da perdere, se non tornare ad allenare in qualche giovanile, dove, finora, sono stato da pascià.
E poi la voglia di vedere se riesco a farcela senza impegnarmi come ho sempre fatto nella vita mi stuzzica, devo ammetterlo
E così eccomi qua... una squadra di C2 in mano e vedremo cosa si riesce a fare: nessun proclama di vittorie fenomenali nè di conquiste della vetta del mondo (si sgomitano in troppi per arrivarci e anche per restarci: non fa per me.. quando da piccoli si giocava a "re della montagna" io facevo sempre il mio staterello neutrale e indipendente in pianura dove cazzeggiavo allegramente).---
La storia della Lodigiani è un gran casino di cambi di proprietà vari. Ora mi pare che la Lodigiani sia stata comprata dalla società che possiede già la Cisco Roma, squadra di serie D.
In ogni caso pare che lo stato finanziario della società sia buono, tanto che il presidente mi comunica che il budget che ho a disposizione per il mercato trasferimenti è di ben 100 milioni!
Eh!!?
Ma chi si crede di essere questo!?
Uno sceicco arabo!? Rockfeller!?
E che ci faccio io con 100 milioni!?
In compenso il budget per gli stipendi mensili è di 37.000 euro e ne spendiamo già 43.782...
Usare un po' dei soldi per il mercato per gli ingaggi no, eh...?
Bistecche di volpe tutti i giorni sto presidente...
Vabbè.
E' ora di incominciare a rimboccarsi le maniche e iniziare a lavorare (non troppo però: un po'... poco... senza esagerare...)
Diamo un occhiata alla squadra...
Edited by fla2 - 16/5/2011, 17:25
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The Mijus .
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vai ci sono! . -
freddie120 .
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Eccomi..la Juve era ancora ai fasti ..che ricordi 
Vediamo un po' questa sfida dalla ormai defunta C2
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fla2 .
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Incominciamo dai portieri.
Intanto, Giacomo Mazzi, discreto 24enne in prestito dall'Empoli, percepisce 3.900 euro al mese di ingaggio: troppo, visto che siamo già oltre il limite per gli ingaggi e visto che abbiamo già altri due portieri in squadra, quindi disdire il suo prestito sarà la prima cosa che farò.
Gli altri due sono entrambi nuovi arrivi: Marco Giannitti (32 anni) dall'Arezzo
e Daniele Frabotta (18 anni) dalla Cisco.
Ovviamente assegno i ruoli in base all'età e ai contratti firmati da Morrone, visto che essendo arrivati da poco il buon Delfini non può consigliarmi.
Giannitti ha delle buone qualità fisiche, così come buona determinazione e carisma, ma è del tutto medio per quanto riguarda le abilità specifiche dei portieri.
Frabotta non è tanto dissimile nelle abilità in porta, e considerando che ha 18 anni può solo migliorare, ma deve cerscere parecchio, invece, in quelle mentali e fisiche.
Dalla mia esperienza nelle giovanili ho imparato che un buon portiere è fondamentale per portare a casa il risultato, quindi mi sa proprio che una parte di quei milioncini promessi per il mercato servirà a cercare di acquistare una buona saracinesca da piazzare in porta (in modo da alleggerirmi anche un po' del lavoro di tattica...).
A proposito di tattica: di solito lavoro con un classico 4-4-2 difensivo, che permette un buon equilibrio e una buona copertura in difesae che è talmente diffuso e conosciuto da permettermi di non modificare le tattiche nè di doverle spiegare troppo ai ragazzi...
L'unica cosa a cui tengo, che ripeto sempre a tutti i miei giocatori, è quella di andarci leggeri nei contrasti: per sportività, perchè per quanto semi-professionistico, rimane sempre un gioco e non voglio che i miei ragazzi spacchino le gambe degli avversari, e poi perchè ad andarci leggeri nei contrasti c'è sempre la possibilità di ottenere qualche punizione o qualche rigore, che non fanno mai male...
Come difensori ne ho ben 7, fra cui scegliere, tutti (o quasi) con velocità, resistenza e accellerazione discrete, che sono tre qualità che tutti i miei difensori devono avere obbligatoriamente, anche i panchinari possibilmente, visto che devono tenere testa agli attaccanti avversari e non farsi bruciare troppo da loro.
Tutti salvo l'esperto 36enne Gianni Lopez, proveniente dal Torino, ottimi valori mentali (fantasia a parte), discrte abilità tecniche, leggermente sopra la media in difesa, e buona resistenza ma imbarazzante nella corsa.
Nonostante sia uno dei giocatori migliori in difesa dal punto di vista tecnico, per lui la panchina è sicura, e servirà per le sostituzioni nel secondo tempo e alla bisogna in caso di infortuni o prestazioni disastrose.
Gianluca Francesconi (31 anni), al Lodigiani anche l'anno scorso, farà panchina anche lui, visto che corre bene e ha qualità nella media ma non regge più i 90 minuti.
Come terzino destro verrebbe buono il 27enne Ciro Di Nicolantonio, proveniente dal Brescello.
Qualità fisiche appena sopra la media, abilità medie nei contrasti e nella marcatura, per il resto abbastanza anonimo, ma avendo la possibilità di scegliere finirò per piazzarlo centrale, ruolo dove, secondo me, le abilità di marcatura contano di più e dove quindi potrei usarlo meglio.
Al suo posto, come terzino destro, schiererò Mauro Zanini, 27 anni, proveniente dall'Ostuni.
Qualità fisiche poco più che sufficienti, medie le mentali ma scarso per quanto riguarda la tecnica.
A sinistra il 19enne Filippo Curione, che arriva dal Potenza: determinato, coraggioso, in buona forma fisica, ma con tanto da imparare nella tecnica e nel ruolo.
Ma la Lodigiani ha sempre avuto come punto di forza quello di far crescere i giovani, quindi, diamogli fiducia e stiamo a vedere cosa saprà fare...
Al centro Di Nicolantonio, appunto, e l'esperto 32enne Dario Pellegrini, di ritorno in Italia da un anno di ingaggio in Australia. E' in buona forma fisica, e ha le qualità mentali e di impegno necessarie per la difesa, insieme a una tecnica sufficiente.
Relativamente al livello della squadra, credo che sia il giocatore più completo in difesa.
In riserva, oltre ai due vecchietti, rimane Alessandro Radi, altro giovane terzino 20enne arrivato dalla Fiorentina e in comproprietà col Perugia. Per come la vedo io deve ancora crescere sia come tecnica che mentalmente, ma perlomeno le necessarie qualità fisiche ci sono.
A centrocampo ci sono altri due prestiti.
Uno tornerà subito da dove viene (Ternana): Rocco Giannone, 20 anni, ala destra, qualità sotto la media e di ali a destra ne abbiamo già abbastanza, in squadra.
E si risparmiano altri 2500 euro al mese.
Stesso discorso, anche se il ragazzo è leggermente migliore, per Alessandro Volpe, 20enne in prestito dalla Lazio.
"Solo" 1900 euro di stipendio mensile, ma qualità non eccelse come centrocampista: gioco di squadra e creatività nella media (9 e 10), buona fantasia (14), resistenza, velocità e accellerazione discrete (da 10 a 14), ma niente più, e visto che i centrocampisti non ci mancano, saluteremo anche lui.
I prestiti annullati serviranno ad abbassare il monte stipendi in modo da poterci dedicare poi al mercato, nella speranza di rafforzare la formazione che sto scegliendo ora.
Edited by fla2 - 16/5/2011, 14:32. -
fla2 .
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Come centrocampisti esterni cerco ovviamente giocatori veloci,resistenti e che abbiano buone capacità di cross, e in squadra abbiamo il un giocatore 18enne con capacità eccezionali di cross (19): Gabriele Colombini.
E' un prodotto del vivaio della Cisco, veloce, resistente, abbastanza determinato e con un grande impegno (18).
Deve ancora crescere nei passaggi ma promette bene come gioco di squadra (13).
Sarà, ovviamente, la mia ala destra
A sinistra la situazione, invece, è peggiore: come giocatore di fascia, in pratica, ho solo un mediano di 17 anni, Davide Giusto, appena promosso dalle giovanili, uno dei miei ragazzi, insomma.
E come tutti i miei ragazzi non eccelle in niente e se la cava solo nel gioco di squadra, nell'impegno e nella velocità.
Ha però una pessima resistenza, così come l'altro centrocampista disponibile a giocare a sinistra (anche se centrale), il 29enne Matteo Masini, arrivato dal Monterotondo, che però ha delle ottime capacità mentali.
Discrete quelle fisiche, ma non è sicuramente adatto al ruolo di esterno sinistro che ricoprirà nell'attesa di trovare qualcuno sul mercato per riempire la falla...
Al centro la situazione è similmente scoraggiante: chi se la cava coi passaggi è lento o non regge i 90 minuti, oppure non ha le qualità adatte per dirigere il gioco.
C'è pero un attaccante, il 27enne Andrea Pandolfi, arrivato dall'Acireale, che ha velocità e resistenza sopra la media (12-13) e capacità discrete di fantasia, gioco di squadra, impegno e posizione, oltre che di dribbling e di tiro...
In più è parecchio bravo (16) coi tiri da lontano.
Sono più che tentato di mettere lui come centrocampista che spinge in posizione di trequartista, dietro alle due punte.
Per quanto fuori ruolo dovrebbe fare alla bisogna...
Un altro buon giocatore per quel ruolo sarebbe l'esperto 38enne Maurizio Coppola, arrivato dal Grosseto, uno con tutte le capcità del trequartista, ma ormai lento.
Ho deciso: starà in panchina anche lui e proverò Pandolfi.
Ora si tratta di scegliere il mediano.
Ne ho quattro, tenendo conto anche di Giusto, ma il candidato ideale è Vito Lasalandra, 28 anni, proveniente dalla Reggiana.
Buone capacità tecniche, discreto fisicamente e mentalmente, sembra affidabile.
Inoltre accompagna una buona capacità di tiro (15) ad altrettanta abilità nel rientro in difesa (16 in marcatura).
Gli altri due non sono male ma devono ancora crescere.
Diego Di Chiara, 22 anni, un altro acquisto dal Grosseto, capacità medie ma non troppo veloce.
Mauro Mazza, 26 anni, un altro acquisto dal Monterotondo, buona tenuta fisica, discrete capacità a centrocampo ma carente dal punto di vista tecnico.
Fra i due sarà lui ad affiancare Coppola in panchina per il centrocampo.
Ci sono anche due centrocampisti centrali "puri": Danilo Fratoni, 27 anni, anche lui dal Monterotondo, discreto ma manca un po' di velocità e di tecnica;
e Antonio Minchella, 24 anni, nel Legnano la stagione scorsa. Non è messo male, ma deve aumentare la resistenza.
Di sicuro a centrocampo ci sarà da sfoltire un po'.
Lascerò passare qualche giorno e le prime amichevoli, poi metterò qualcuno di loro in vendita sul mercato, basandomi anche su eventuali interessi di altre squadre.
E altrettanto di sicuro bisognerà cercare un'ala sinistra degna di questo nome.
In attacco c'è un altro prestito: Pierpaolo Masi, 20 anni, anche lui dalla Lazio.
4100 "euri" di stipendio mensile sono troppi per una squadra come la nostra, anche se il ragazzo promette bene : tiri da lontano (19), gioco di squadra, impegno, fantasia, equilibrio sopra la media. Manca un po' in velocità e in finalizzazione, ma, in ogni caso, tornerà "a casa" anche lui: se devo far crescere dei giovani preferisco che siano giovani del "mio" vivaio, o comunque che costino meno...
Abbiamo "saccheggiato" le altre squadre del circondario (3 attaccanti su 4 sono appena arrivati anche loro), ma incomincio a chiedermi se la decisione di non rinnovare la fiducia a Morrone non dipenda anche dai pessimi acquisti fatti...
Scherzo (più o meno)...
Marco Neroni, 26 anni, dal Tivoli, bravino nei tiri e colpi di testa, molto veloce e forte, sotto la media come dribbling e posizione (ma non si può avere tutto dalla vita, no?) sarà gioco forza una delle due punte.
L'altra sarà Daniele Barile, 22 anni, proveniente anche lui dalla primavera del Lodigiani, anche lui bravo nei colpi di testa e nel posizionamento senza palla, nella media per il resto, e con in più una buona capacità (14) di cross, che non fa mai male davanti, per quando la si deve mettere in mezzo.
Inoltre è sinistro, di piede, quindi "perfetto" per affiancare Neroni che starà invece sulla destra.
Sperando che segnino...
In panchina, per l'attacco, ci sarà Flavio Catanzani, 25 anni, dal Monterotondo, veloce (15) e capace di smarcarsi bene in area, ottimo nel tiro (16), ma secondo me ancora un filo inferiore agli altri due.
In ogni caso le prime partite ci daranno qualche indicazione in più su chi merita di stare in campo e chi no.
In panchina ci sarebbe anche il 32enne Giacomo Galli, che arriva dal Cisco, punta esperta e capace ma lenta, ma starà fuori rosa per circa un mese causa contusione a un piede...
Ricapitolando: la priorità è trovare un'ala sinistra decente, e non farebbe male ingaggiare una punta e un centrocampista centrale in più, se di buon livello, oltre che un solido portiere.
Con i 4 prestiti annullati risparmieremo 12.400 euro, tornando di poco sotto al limite del budget per gli incassi, e permettendoci così di poter sforare un po' con qualche giocatore nuovo, magari vendendo qualche centrocampista centrale per riequilibrare il budget ingaggi.---
La formazione temporanea, nell'attesa di "operare" qualche acquisto sul mercato è quindi la seguente:Giannitti
Zanini - Di Nicolantonio - Pellegrini - Curione
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Colombini - Pandolfi - Lasalandra - Masini - - -
Neroni - Barile -
Riserve:
Portiere: Frabotta
Difensori: Lopez - Francesconi
Centrocampisti: Coppola - Mazza
Attaccanti: Catanzan - (Galli)
Edited by fla2 - 16/5/2011, 14:48. -
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CM 03-04, quanti ricordi
Ci sono, bella presentazione della rosa: mostrare qualche screen delle qualità dei titolari aiuterebbe ulteriormente a capire dove la squadra ha bisogno di essere rinforzata
Intanto buona fortuna e buon "lavoro"!
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freddie120 .
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Tra l'altro hai il vantaggio di sapere già quali giocatori diventeranno forti e quali no 
Vediamo, magari riesci a prendere qualche giovane dalle primavere delle big che OGGI magari gioca titolare in A 
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fla2 .
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Aggiunti gli screens di tutti i giocatori...
Per quanto riguarda il vantaggio teoricamente c'è, poi CM non è detto che evolva come nella realtà...
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fla2 .
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Il primo giorno di lavoro, dopo essermi chiarito le idee sulla squadra, lo passo a fare il punto su possibili ingaggi sia dal mercato che a parametro zero insieme al mio vice Carlo Delfini e all'oservatore della Lodigiani Fabrizio Di Mauro: partiamo dalle posizioni che ho individuato come necessarie di rinforzi, e spulciamo le liste che abbiamo redatto nell'ultimo anno, le segnalazioni dell'osservatore, quelle delle altre società minori e anche quelle dei contatti che abbiamo in giro nelle altre società, oltre che, ovviamente, la lista trasferimenti nazionale.
In pratica passiamo tutta la giornata a lavorare, spuntare, escludere nomi, e finiamo per vedere insieme in sede la partita fra Juventus e Milan per la Supercoppa Italiana.
Il Milan schiera un 4-4-2 a diamante (Dida - Maldini, Kalazde, Nesta, Simic - Serginho, Ambrosini come mediano, Seedorf davanti, Cafù - Shevchenko, Kakà), la Juve un 4-4-2 speculrare a quello del Milan (Buffon - Zambrotta, Montero, Legrottaglie, Thuram - Davids, Appiah, Nedved, Camoranesi - Trezeguet, del Piero).
Il Milan va subito in vantaggio al 12' grazie a un goal di Cafù, poi amministra il vantaggio riuscendo a resistere alla pressione della Juventus che dura per tutta la partia.
Una partita molto tesa, con una Juve aggressiva anche nei falli e nei cartellini gialli ricevuti (3).
Nel secondo tempo entrano Juliano, Conte e Tacchinardi per la Juve in sostituzione di Thuram, Legrottaglie e Appiah.
Stranamente Lippi lascia in campo Del Piero nonostante una prestazione tutto sommato non soddisfacente (5).
Per il Milan entrano invece Inzaghi, Laursen e Gattuso al posto di Kakà, Shevchenko e Cafù.
Ottime le prestazioni di entrambi i portieri, uomo partita Zambrotta, ma il risultato non cambia: 1 a 0 per il Milan che si porta a casa la Supercoppa Italiana.
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The Mijus .
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Ma gli screen? . -
fla2 .
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Ho inserito i links agli screens a ogni giocatore: se vedi i nomi nella presentazione della squadra dovrebbero essere sottolineati e in blu; se ci clicchi sopra dovrebbero aprirsi gli screens in un'altra finestra. . -
The Mijus .
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Ho inserito i links agli screens a ogni giocatore: se vedi i nomi nella presentazione della squadra dovrebbero essere sottolineati e in blu; se ci clicchi sopra dovrebbero aprirsi gli screens in un'altra finestra.
Hai ragione non c'avevo fatto caso sorry!
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(Non avevo specificato dove li avessi messi)---
E mercoledì 6 agosto c'è la prima amichevole della stagione, contro la Viterbese (C1/B).
La Viterbese usa di solito un 4-4-2 d'attacco, con le due ali che spingono.
Un buon portiere (Paoletti, in prestito dal Torino), difensori decenti (anche qui, prestiti dalle giovanili del Milan e del Lazio), un centrocampo solido, che ruota intorno al milanista Cingolani (in prestito anche lui), e due attaccanti pericolosi: Martinetti, veloce e agile, e il giovane Evacuo, anche lui in prestito (dalla lazio), che gioca come seconda punta.
Incredibilmente si apre subito la partita con la squadra che ruba palla alla Viterbese e Pandolfi che lancia uno smarcato Neroni per il gol! (1-0)
E dopo qualche minuto si replica, questa volta con Masini che va a segno addirittura da fuori area! (2-0)
La squadra gioca bene, e soprattutto i due attaccanti sono bravi a farsi trovare smarcati per lanci e passaggi che mettono in difficoltà la difesa avversaria.
Al 10 minuto Neroni viene strattonato mentre colpisce il pallone in area su cross di Masini, e l'arbitro conccede il rigore.
E' Neroni stesso a tirarlo, per il 3 a 0!
La Viterbese cerca subito la ripartenza, ma viene bloccata e arriva il 4 a 0 al 12' su contropiede: Pandolfi è bravo a inserirsi e a girare palla per Barile, che realizza sfruttando il corridoio lasciato libero dalla difesa della Viterbese.
Secondo rigore per noi al 19': Sibilano, il capitano della Viterbese (e lo stesso difensore che ha strattonato Neroni in occasione del primo rigore), colpisce la palla con la mano per bloccare un cross di Basile, allargatosi sulla sinistra, per Neroni, che trasforma anche il secondo rigore (5-0).
La Viterbese continua a subire la nostra offensiva per il resto del primo tempo, senza riuscire ad essere minimamente pericolosa.
Le statistiche a fine primo tempo sono 11 tiri a 1 per noi...
Testata la formazione titolare con un secco 5 a 0 nel primo tempo contro la Viterbese, sostituisco tutti i giocatori per permettere a tutti di rimettersi in forma partita prima dell'inizio della stagione: in fondo è un'amichevole pre-stagione davanti a 121 spettatori.
Ma la soddisfazione per la prima prova in panchina c'è tutta lo stesso!
Buone le prove di Di Nicolantonio e Lasalandra (8), ottima quella di Neroni (10).
Non sfigurano neanche le riserve nel secondo tempo, con un gol di Mazza al 66' per il 6-0 e buone prove sua e di Lopez (8).
Il risultato è probabilmente dovuto alla pessima prova dei giocatori della Viterbese, ma rimane comunque una vittoria contro una squadra di una serie superiore, anche se in amichevole, e quindi direi che sono più che soddisfatto, e se la squadra continua a giocare così si prospetta potenzialmente una buona stagione!
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fla2 .
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La seconda amichevole è dopo 3 giorni, col Gubbio, squadra di serie C2/B.
Portiere esperto, difesa mediocre, centrocampo apparentemente solido ma non particolarmente talentuoso, attacco giovane, il Gubbio è un'altra squadra 4-4-2 attacco.
Noi ci ripresentiamo invece col 4-4-2 a diamante (contrasti leggeri): il difensivo me lo riservo come tattica in casi d'emergenza, per ora.. voglio dare fiducia alla squadra.
Inizio partita in equilibrio, poi al 21' Barile salta l'ultimo difensore su lancio di Pandolfi e segna dalla lunetta! (1-0)
Raddoppia ancora Barile al 43', piombando sulla respinta del portiere del Gubbio dopo una pregevole azione solitaria di Neroni. (2-0)
Cambio totale di squadra per il secondo tempo che lascia invariato il risultato nonostante l'espulsione di Darienzo del Gubbio all'87'.
Barile uomo partita (8 come Neroni).
Niente goleada come contro la Viterbese, ma gli uomini del Gubbio hanno giocato sicuramente meglio degli avversari di mercoledì, e nonostante questo la coppia d'attacco continua a segnare e a convincere.
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La stagione inizia benone sebbene siamo ancora alle prime amichevoli...
Hai deciso di giocare con Masini e il ragazzo della tua primavera o andrai sul mercato in cerca di un esterno sinistro di centrocampo?.
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