L'eroe dei due mondi

Formazione titolare con Laborde che finalmente è recuperato e va in campo dal primo minuto



Postecoglu non ha una vera punta di ruolo ma la velocità dei loro uomini d'attacco potrebbe metterci in difficoltà




Ma i ragazzi mettono in mostra l'ennesima prestazione monstre dal punto di vista difensivo e davanti abbiamo un bomber implacabile che trova il guizzo che ci consentirà di andare a Londra fra sei giorni con due risultati su tre a nostro favore




Non ci sarà purtroppo Gourna-Douath che era in diffida ed è stato ammonito




Nell'altra sfida invece l'Arsenal ha un piede e mezzo in semifinale

Dura ben poco il nostro vantaggio perchè Romero impiega meno di 2 minuti per sbloccare il punteggio e lo stadio diventa una bolgia

I ragazzi vengono invitati a mantenere la calma, ma siamo costretti a difenderci. Poi però, al 36' un lampo nella notte firmato Valentin Barco ci restituisce la parità

Ma dura poco per 4 minuti dopo l'arbitro ravvisa gli estremi per assegnare un rigore che Maddison trasforma in maniera impeccabile e se finisse ora si andrebbe ai supplementari


Negli spogliatoi la squadra si dimostra concentrata e desiderosa di dare battaglia fino alla fine e al 52' ancora Moffi, il nostro bomber principe ci fa abbracciare

E fino alla fine siamo perfetti, senza mai scomporci e gestendo bene il tempo e le invitabili sfuriate dei padroni di casa che non passano più ed in semifinale ci andiamo noi



Non ci sarà purtroppo Atal che rimedia uno stiramento che lo terrà fuori fin quasi a fine stagione



Ed il giallo preso ci priverà anche dell'altro esterno per squalifica all'andata



Dall'altra parte ci aspetta l'Arsenal....penserete voi e invece



L'ultimo quarto d'ora dei lusitani è di quelli che leggeremo nei libri di storia fra qualche anno

Quindi a fine mese si va a Lisbona e direi meglio così



Dall'altra parte del tabellone non ci sono sorprese invece e l'altra semifinale sarà fra Bayern e Liverpool

Con questo risultato abbiamo centrato la matematica qualificazione per la prossima Champions League



E la dirigenza stanzia un ottimo budget in vista della prossima campagna trasferimenti

E già, perchè c'è ancora la semifinale di andata da raccontare

Scontro che si annuncia equilibratissimo



E che viene preceduto dall'altra semifinale in cui il Liverpool annienta letteralmente il Bayern prenotando un posto in finale




Il Benfica è una squadra imprevedibile come abbiamo visto nei quarti e come ha potuto sperimentare l'Arsenal. Si schierano con il 442 ed possono contare sulla grandissima esperienza del duo argentino Otamendi-Di Maria, oltre che su di un portiere fenomenale come l'ucraino Trubin




Le nostre assenze sono pesanti fra infortuni e squalifiche e soprattutto sulle fasce rischiamo di avere problemi senza Barco (squalificato) e Atal (infortunato e pure lui squalificato oggi ), senza contare che ci manca anche Boudaoui in regia

A destra giocherà Williams, a sinistra perdoniamo per oggi Bard, mentre a dirigere la manovra viene chiamato l'ex Milan Adli




Il discorso prima di entrare in campo è chiaro....non ci sono pressioni su di noi, ma ormai siamo in ballo e vogliamo ballare


E, ragazzi miei, balliamo divinamente con Baturina (5'), Solet (42') e Moffi (51') che ci portano addirittura sul 3a0

Poi ci rilassiamo un po' troppo e Cabral (67') suona la sveglia per Moffi che (76') rimette tre gol di distanza fra le due squadre, prima che Joao Mario (89') fissi il punteggio finale sul 2a4




Calma ragazzi, c'è ancora il ritorno da giocare e anche l'Arsenal aveva vinto di due qui, per cui mente fredda e non facciamoci prendere da facili entusiasmi


Godiamoci il riepilogo di questo mese meraviglioso per ora



In classifica siamo ancora lì ad inseguire, seppur con due partite da recuperare



A maggio potremo contare sul nostro pubblico perchè giocheremo quasi solamente in casa (con l'asterisco i due recuperi) e chissà che non si possa aggiungere un'ulteriore partita da giocare a fine mese, quella dei sogni



Ci salutiamo per oggi con la Top Five, appuntamento a fra qualche giorno penso